Progetto Brasile

Nell'estate 1988 Emilia Parodi, allora studentessa del terzo anno di medicina, andò per un mese in Brasile a Sao Carlos con il VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo), una associazione salesiana che ogni anno propone ai ragazzi la possibilità di prestare un servizio di solidarietà a favore dei più vulnerabili e di dare slancio al proprio percorso di crescita.

In una serata rotariana Emilia raccontò la sua esperienza in Brasile; in quella occasione il Rotary elargì un contributo che fu inviato a don José Luis, parroco della Chiesa "Madre Cabrini" di São Carlos, dove i ragazzi del VIS avevano soggiornato.

E' nato così il "progetto Brasile" che è diventato uno degli obiettivi dell'azione internazionale del nostro club.

La parrocchia di don José comprende nel suo territorio una vastissima favela e don José è stato il promotore del centro "Madre Cabrini", che raccoglie ed educa i ragazzi che lasciati a se stessi hanno grandi possibilità di diventare i tristemente famosi "ragazzi di strada": spacciatori, prostitute,..
 
Ogni giorno il centro accoglie circa 140 bambini;  una settantina arrivano al mattino: fanno colazione, seguono alcune ore di lezione ad integrazione di quelle scolastiche, partecipano ad attività ludiche, sportive, artistiche, culinarie, di ricamo, musicali, informatiche, poi pranzano e vanno a scuola. A mezzogiorno arriva il secondo gruppo che dopo il pranzo partecipa ad analoghe attività e, dopo la merenda, ritorna a casa.

Anche grazie al nostro aiuto don José è riuscito a realizzare molti progetti.

Ricordiamo tra i tanti:

§        la nuova cucina, che serve non solo alla necessità di preparare il pasto per i bimbi, ma è anche strumento per insegnare ai più grandi il mestiere di cuoco e di panettiere,

§        la copertura di un vasto cortile in modo che i bambini possano giocare e praticare sport anche con il brutto tempo

§        la banda musicale

§        un gabinetto odontoiatrico


 E' sempre molto commovente ricevere le lettere di Padre José, sempre ricche di parole affettuose per il nostro club:

"preghiamo Dio che vi ricompensi e che questo club rotariano possa sempre compiere i suoi obiettivi di responsabilità sociale per la vita e dignità di tutte le persone".

Le favelas di Jardim Gonzaga e Jardim Monte Carlos nel territorio della parrocchia di Madre Cabrini

Copertura del cortile del Centro Madre Cabrini


 
Sono arrivati gli strumenti per la banda


Targa di ringraziamento al nostro club

Video - Inaugurazione del gabinetto odontoiatrico

 

 


Rotary Club di Ivrea - via Torino 98, Ivrea (TO)
Segretario - Sandro Cognini: ivrea@rotary2031.org - tel. 348 5679 699 - c.f. 93009870010 - Informativa sulla privacy
(c) 2011-2018 Sintresis